HO SCOPERTO CHE NON SONO IL PADRE BIOLOGICO DI MIO FIGLIO: POSSO DISCONOSCERLO?

Oggi parliamo di una questione molto delicata, e cioè il caso di un padre che abbia riconosciuto il figlio nato dalla propria compagna come suo, e che poi, dopo un certo tempo, scopra che il figlio che ha riconosciuto e a cui ha dato il suo cognome non è suo figlio biologico ma che è nato, invece, da una relazione adulterina della madre.

A questo punto cosa dice la legge?

Il riconoscimento è l’atto con il quale uno o entrambi i genitori dichiarano di essere il padre o la madre di un determinato soggetto e gli attribuiscono lo stato di proprio figlio.

Nel caso di specie, parliamo di riconoscimento di figlio naturale, fatto cioè da soggetti che non sono sposati tra di loro in quanto, se due soggetti sono uniti in matrimonio, la legge presume che il marito sia anche il padre del bambino nato e, quindi, per il disconoscimento, sono previste condizioni diverse e particolari.

Il riconoscimento di un figlio naturale è un atto volontario, personale e, di norma, irrevocabile, ossia che non può essere ritirato, una volta fatto.

Il padre, tuttavia, se viene a sapere che il figlio non è suo potrà promuovere, in tribunale, l’azione di disconoscimento entro un anno dall’annotazione del riconoscimento sull’atto di nascita oppure, se il riconoscimento è stato estorto con violenza, entro un anno da quando questa è cessata, oppure ancora, potrà promuovere l’azione entro un anno da quando è venuto a conoscenza della propria impotenza o impossibilità di generare.

La prova per il disconoscimento del figlio viene effettuata tramite esame del Dna e tramite prove testimoniali.

Gli effetti del disconoscimento sono che il “padre” che effettua il disconoscimento non sarà più tenuto al mantenimento del soggetto disconosciuto o a qualsiasi altro obbligo nei suoi confronti e quest’ultimo non avrà più diritti ereditari nei confronti di colui che ha effettuato il disconoscimento. Il figlio disconosciuto perde anche il cognome del padre.

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Foto di Nathan Cowley da Pexels